Tutto pronto per la rincorsa alla serie A1. Il Napoli Carpisa Yamamay inizierà domani la cavalcata nel campionato di serie A2 di calcio femminile, che potrà portarlo alla promozione nella massima serie. Un obiettivo primario, non riuscito quest'estate a causa del mancato ripescaggio dopo il secondo posto al termine del campionato 2010\11, ma che può essere conquistato sul campo, con maggiore soddisfazione. Il primo appuntamento sarà contro il Fiano Romano (domani, ore 15 al campo del Castello di Baia).
GIRONE A
B.G.S. San Marco Evangelista
Boys Melito Calcio
Europa Social Club
Comprensorio Mariglianese
Comprensorio Qualianese
Dugenta
Fieramosca
Fiorente Sparanise
Junior San Cipriano 2005
Mondragone Calcio
Real Airola
Real Grazzanise
Rinascita Arpaia 2009
San Nicola Calcio 2009
Teverola 1997
Virtus Caiazzo 2008
GIRONE B
Boys Pianurese
Casavatore
Cimitile
Cral Fincantieri Stabia
Juve Tertulliano
Napoli Club Afragolese
Si svolgerà venerdì 7 ottobre, alle ore 11, come da tradizione presso l'Hotel Palazzo Alabardieri di Napoli (Via Alabardieri, 38 -- ad. Piazza dei Martiri), la conferenza stampa di presentazione del Napoli Carpisa Yamamay Calcio Femminile, formazione impegnata quest'anno per il quarto anno consecutivo nel campionato di Serie A2.
Ancora un largo successo per il Napoli Carpisa Yamamay in Coppa Italia. Nella gara valida per il secondo turno, giocata ieri in casa al campo del Castello di Baia contro il Real Marsico, le "tartarughine" hanno vinto 7-0, chiudendo già dopo 7 minuti la partita grazie a tre reti messe a segno da Pirone (le prime due in 5 minuti) e Caramia, il capocannoniere dello scorso campionato che da quest'anno farà da spalla al bomber napoletano della nazionale.
GIRONI E CALENDARI 2011/2012
DEL CAMPIONATO REGIONALE DI PRIMA CATEGORIA.
Entro le ore 18.30 di oggi saranno trasmessi i gironi ed i calendari del Campionato in epigrafe.
Si ritiene utile per esigenze giornalistiche, anticipare quanto segue.
Secondo appuntamento con la Coppa Italia per il Napoli Carpisa Yamamay. Domani al campo del Castello di Baia (ore 15) arriva il Real Marsico, per la gara unica valida per il secondo turno della coppa nazionale. Dopo il successo di domenica scorsa (5-0 contro il Bari) le napoletane avranno l'occasione per confermarsi, a una settimana dalla partenza del campionato di serie A2. L'intera rosa sarà a disposizione del tecnico Peppe Marino, con le sole eccezioni di Fontanella e Kensbock, entrambe in recupero dopo le operazioni ai legamenti del ginocchio dei mesi scorsi.
Il Consiglio Direttivo del C.R. Campania, dato atto che:
hanno perfezionato l'iscrizione, delle 126=(centoventisei) società aventi diritto, tutte quelle di cui al relativo organico, pubblicato sul C.U. n. 1 del 1° luglio u.s. (pagine allegate), tranne le società Boys Piazzolla,Real Galdese 1972,Sasso,Sporting Alba,Virtus San Sossio e Vis Siano Soccer 2006;
Sono due le calciatrici del Napoli Carpisa Yamamay convocate in nazionale per le gare di qualificazione europee in programma nei prossimi giorni. Nella nazionale maggiore è stata convocata Valeria Pirone, bomber della formazione partenopea. Farà parte del gruppo di ventidue elementi convocato dal Commissario tecnico Pietro Ghedin in vista dell'esordio in campo europeo in programma sabato 17 a Sarajevo (stadio "Asim Fehmatovic-Hase") contro la Bosnia Erzegovina. Le Azzurre si raduneranno a Roma domenica 11 presso il Centro Sportivo La Borghesiana.
«Il calciatore Balotelli, dopo la terribile figura che ha fatto venendo a Scampia come turista dei luoghi della camorra e dello spaccio, accompagnato da persone poco raccomandabili, avrebbe dovuto fare solo una cosa: chiedere scusa e tornare a visitare i luoghi di volontariato ed impegno civile del quartiere come gli era stato chiesto. Noi lo stiamo ancora aspettando». Lo dichiarano il prete anticamorra Don Aniello Manganiello ed il commissario regionale campano dei Verdi Francesco Emilio Borrelli, che hanno criticato duramente le ultime gesta del calciatore.
In Argentina la violenza nel calcio è ormai endemica. Ma quello che è accaduto l'altro ieri a Mendoza, mille chilometri da Buenos Aires, nel corso di una partita di un torneo giovanile locale, praticamente, non si era mai visto.